Il primo bisogno

Qual è il primo bisogno dell’uomo? Rispondere a questa domanda potrebbe apparire in prima battuta semplice ma la risposta non è per niente scontata.
Immediatamente il pensiero può andare alla necessità del soddisfacimento dei beni di prima necessità e ciò è indubbiamente corretto.
Volendo estremamente semplificare i due elementi base di cui abbiamo bisogno sono il pane e l’acqua e la storia anche biblica ci narra di alcune prigionie (crudeli) in cui i malcapitati furono sostentati solamente a pane e acqua ma sopravvissero.

Di questo tipo di detenzione ne fece le spese il profeta Micaia.

1 Re 22: 26-27 Il re d'Israele disse: «Prendi Micaia, portalo da Ammon, governatore della città, e da Ioas, figlio del re e di' loro: Così dice il re: "Rinchiudete costui in prigione, mettetelo a pane e acqua finché io torni sano e salvo".
Un uomo timorato di Dio di nome Abdia non poté far altro che nutrire a pane e acqua alcuni profeti proteggendoli dai malvagi coniugi reali Acab e Izebel.

1 Re 18:13 Non ti hanno riferito quello che io feci quando Izebel uccideva i profeti del SIGNORE? Come io nascosi cento uomini di quei profeti del SIGNORE, cinquanta in una spelonca e cinquanta in un'altra, e li sostentai con pane e acqua?

Ma vi è un bisogno primario anche superiore a quello innanzi evidenziato che è quello della riconciliazione da parte dell’uomo con Dio.

L’uomo separato da Dio a causa del suo peccato.

L’appello prioritario della chiesa a tutti sarà sempre quello di realizzare questa pacificazione con Dio.

2 Corinzi 5:20 Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio.

Gesù indicò espressamente questa verità quando affermò:
Matteo 4:4 Ma egli (Gesù) rispose: «Sta scritto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio"».

Gesù si proclama il pane della vita!

Giovanni 5:35 Gesù disse loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete.
Solo in Gesù si può trovare ogni sazietà in quanto è il solo a poter realizzare la pace di ognuno di noi con Dio!
E non solo in questa esistenza ma per l’eternità!

Atti 4:12 In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati.
Morendo sulla croce al posto nostro ha pagato per i nostri peccati e noi, se ci appropriamo in fede di quel sacrificio sostitutorio, abbiamo il pieno perdono dei nostri peccati e la conseguente riconciliazione con Dio.
 
L’appello finale di Gesù a tutta l’umanità è quello di aver portato a termine perfettamente il Suo mandato in terra: Giovanni 19:30 Quando Gesù ebbe preso l'aceto, disse: «È compiuto!» E, chinato il capo, rese lo spirito.
Dunque per essere riappacificati con Dio non abbiamo bisogno di altro: riconosciamo con sincerità il nostro peccato, il vivo proponimento di abbandonarlo e invochiamo il nome di Gesù secondo una fedele promossa di Dio:

Atti 2:21 E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.

Si aprirà una nuova gloriosa identità nella tua vita, come sottolineato dall’apostolo Paolo:

2 Corinzi 5: 17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove.


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